L’Estonia, una nazione situata nel nord-est dell’Europa, è un paese ricco di tradizioni e cultura. Tra gli aspetti più affascinanti della cultura estone ci sono i saluti e le celebrazioni delle vacanze. Conoscere questi aspetti può aiutare chiunque desideri imparare l’estone o visitare il paese. In questo articolo, esploreremo i principali saluti e le celebrazioni delle vacanze in Estonia, fornendo un’ampia panoramica delle usanze locali.
Saluti in Estone
Quando si impara una nuova lingua, uno dei primi elementi che si apprende sono i saluti. In Estonia, i saluti possono variare a seconda del contesto e della formalità della situazione.
Saluti informali
Il saluto informale più comune in estone è “Tere”. Questo saluto può essere utilizzato in quasi tutte le situazioni, sia tra amici che tra conoscenti. È l’equivalente di “Ciao” in italiano.
Un altro saluto informale, spesso utilizzato tra giovani, è “Tsau” (pronunciato “tsao”), simile al nostro “Ciao”.
Se vuoi salutare qualcuno in modo più affettuoso, puoi usare “Tere, kallis” che significa “Ciao, caro”.
Saluti formali
In contesti più formali, come incontri di lavoro o quando si parla con persone anziane, è preferibile utilizzare “Tere päevast”, che significa “Buongiorno”.
Per la sera, il saluto formale è “Tere õhtust”, che corrisponde a “Buonasera”.
Inoltre, è comune utilizzare “Kuidas läheb?” che significa “Come va?” come forma di saluto formale. La risposta tipica è “Hästi, aitäh”, che significa “Bene, grazie”.
Celebrazioni delle Vacanze in Estonia
L’Estonia ha un calendario ricco di festività e celebrazioni, molte delle quali hanno radici antiche e riflettono la storia e le tradizioni del paese.
Jõulud (Natale)
Il Natale, o “Jõulud” in estone, è una delle festività più importanti in Estonia. Le celebrazioni natalizie iniziano il 24 dicembre con la vigilia di Natale, chiamata “Jõululaupäev”. Durante questa giornata, le famiglie si riuniscono per un grande pranzo o cena, che include piatti tradizionali come il “sült” (gelatina di carne), “verivorst” (salsicce di sangue) e “hapukapsas” (crauti).
È comune scambiarsi regali e cantare canzoni natalizie, chiamate “jõululaulud”. Un’altra tradizione è quella di visitare le chiese per la messa di Natale.
Vana-aastaõhtu (Capodanno)
Il Capodanno, o “Vana-aastaõhtu”, è un’altra celebrazione importante in Estonia. La notte del 31 dicembre, le persone si riuniscono con amici e familiari per festeggiare l’arrivo del nuovo anno. È tradizione guardare i fuochi d’artificio e brindare con champagne a mezzanotte.
Molti estoni credono che il modo in cui si trascorre la notte di Capodanno influenzerà il resto dell’anno, quindi si cerca di passare il tempo in allegria e con persone care.
Jaanipäev (Festa di San Giovanni)
La Festa di San Giovanni, o “Jaanipäev”, è una delle celebrazioni più antiche e amate in Estonia. Si celebra il 24 giugno e segna il solstizio d’estate. Durante questa festività, le persone accendono grandi falò, chiamati “jaanituled”, e si riuniscono per canti, danze e giochi all’aperto.
È una notte magica, durante la quale si crede che le piante abbiano poteri curativi speciali. Le persone raccolgono erbe e fiori per creare corone che indossano durante le celebrazioni.
Vabariigi aastapäev (Giorno dell’Indipendenza)
Il Giorno dell’Indipendenza, o “Vabariigi aastapäev”, si celebra il 24 febbraio e commemora la dichiarazione di indipendenza dell’Estonia nel 1918. È una giornata di grande importanza nazionale, caratterizzata da cerimonie ufficiali, discorsi e parate militari.
In questo giorno, la bandiera estone viene esposta su edifici pubblici e privati, e molti estoni partecipano a eventi e celebrazioni per onorare la storia e la cultura del loro paese.
Munadepüha (Pasqua)
La Pasqua, o “Munadepüha”, è una festività religiosa che viene celebrata anche in Estonia. Le tradizioni pasquali includono la decorazione delle uova, chiamate “munade värvimine”, e giochi come la rottura delle uova (“munade koksimine”).
Durante la Pasqua, è comune preparare piatti speciali come la “pasha”, un dolce a base di ricotta, e il “kulich”, un pane dolce. Le famiglie si riuniscono per pranzi e cene, e i bambini partecipano a cacce alle uova nascoste.
Kadripäev e Mardipäev
Kadripäev (Giorno di Santa Caterina) e Mardipäev (Giorno di San Martino) sono due festività autunnali che risalgono a tradizioni pagane. Kadripäev si celebra il 25 novembre e Mardipäev il 10 novembre.
Durante queste giornate, è tradizione che i bambini si travestano e vadano di casa in casa cantando canzoni e recitando poesie in cambio di dolci e piccoli regali. Questi giorni segnano anche il cambiamento delle stagioni e sono associati a riti di fertilità e abbondanza.
Conclusione
Conoscere i saluti e le celebrazioni delle vacanze in Estonia non solo arricchisce la comprensione della cultura estone, ma offre anche un modo per connettersi più profondamente con le persone e le tradizioni del paese. Che tu stia imparando l’estone o pianificando un viaggio in Estonia, familiarizzare con queste usanze ti permetterà di vivere un’esperienza più autentica e gratificante. Speriamo che questo articolo ti abbia fornito una panoramica utile e interessante delle ricche tradizioni estoni.